Quando il sole tornerà: non rinunciarvi, con il fotovoltaico con accumulo

Cresce l’interesse per il fotovoltaico in Italia: con 21,7GW di potenza installata (poco meno del 10% del fabbisogno energetico nazionale), il fotovoltaico rappresenta un quinto della quota di fonti green italiane. Ciò che attrae maggiormente gli utenti è la possibilità, grazie alle nuove tecnologie, di installare impianti anche piccoli a livello domestico, grazie ad esempio ai nuovi kit fotovoltaici come quelli di Enel X Sun PLUG&PLAY, e di risparmiare sulle bollette di casa rendendosi almeno in parte indipendenti dal sistema elettrico nazionale. Per fare questo, però, naturalmente bisogna riuscire ad immagazzinare l’energia prodotta, per riutilizzarla al momento del bisogno. È così che nascono i sistemi detti “fotovoltaico con accumulo”.

Fotovoltaico con accumulo: vantaggi, svantaggi e funzionamento

L’impianto fotovoltaico con accumulo, detto anche energy storage per fotovoltaico, rappresenta un punto di svolta per l’autonomia energetica degli impianti di creazione delle energie rinnovabili. La nuova tecnologia consente infatti di produrre una quantità superiore di elettricità, perché venga immagazzinata e utilizzata nelle ore serali e notturne, o quando in generale i pannelli solari non sono in funzione. Il GSE, infatti, stima che solo il 30% dell’energia prodotta da un impianto fotovoltaico venga consumata durante il giorno; la maggior parte (il 70%), viene quindi ceduta alla rete se l’impianto non è provvisto di un accumulatore.

Non solo vantaggi per le famiglie e le imprese, quindi, che possono usufruire dell’energia auto-prodotta in qualsiasi momento della giornata, ma anche per i sistemi, che possono in questo modo lavorare a pieno carico, senza sprechi e in modo sempre ottimizzato. Si stima, infatti, che anche durante la stagione meno soleggiata si possa immagazzinare l’energia in eccesso prodotta durante la giornata per raggiungere un’autonomia energetica quasi del 90%.

Il sistema di accumulo, sostanzialmente, si compone di un gruppo di batterie, dette anche accumulatori, che immagazzinano l’energia non consumata sull’immediato e di un inverter, un dispositivo che trasforma la corrente elettrica continua prodotta dai pannelli in corrente alternata, quella con cui funzionano i normali elettrodomestici e quindi la rete elettrica nazionale. Le batterie, in particolare, possono essere interne al gruppo o esterne, una soluzione meno compatta e più ingombrante, ma che consente una più ampia scelta di tecnologie e modalità di accumulo.

Le batterie possono quindi trovarsi in tre possibili configurazioni: monodirezionale lato produzione, bidirezionale lato produzione o bidirezionale post-produzione. La differenza sostanziale è che nel lato produzione, le batterie sono installate tra l’impianto fotovoltaico e l’inverter prima del contatore che si allaccia alla rete (per le occasioni in cui l’energia auto-prodotta non è sufficiente, o per quelle in cui è eccessiva rispetto alla capienza delle batterie, e viene quindi venduta al sistema elettrico nazionale). La differenza tra mono e bidirezionale, invece, definisce se le batterie vengono caricate solo dall’impianto fotovoltaico, o in entrambe le direzioni, quindi anche dalla rete.

Un sistema di accumulo, infatti, può essere installato sui sistemi che si inseriscono nel meccanismo del cosiddetto Scambio sul Posto, ossia che scambiano l’energia elettrica prodotta dal pannello fotovoltaico direttamente con la rete elettrica nazionale. Ma non solo: anche, e forse in modo quanto mai fondamentale, nei sistemi stand-alone, detti anche “a isola” o off-grid, non connessi alla rete e che devono quindi essere sempre perfettamente autosufficienti.

I prezzi, per un sistema fotovoltaico con accumulo, variano a seconda delle dimensioni delle batterie da 12, 24 o 48V, e del loro tipo, dal piombo agli ioni di litio, rappresentando un investimento spesso non indifferente. Quindi, per essere sempre sicuri di fare una scelta in linea con le proprie esigenze è meglio rivolgersi ai professionisti dell’efficientamento energetico. ABContact è proprio questo: oltre a svolgere consulenza sulle bollette luce e gas, ABContact rappresenta anche un Energy Manager esperto in questioni di efficienza energetica e sostenibilità. Contatta ABContact ed esponici il tuo progetto: saremo in grado di trovare il miglior sistema fotovoltaico con accumulo sulla base dei tuoi bisogni e delle tue esigenze, fornirti un preventivo senza impegno approfittando delle offerte EnelX, e di consigliarti il modo migliore per organizzare i tuoi consumi, così da sfruttare al massimo l’energia prodotta dai tuoi sistemi.