Fotovoltaico in lombardia: approfitta dell’esperienza ABContact

La Lombardia, incredibile ma vero, è la regione italiana d’eccellenza per il numero di impianti fotovoltaici: il fotovoltaico in Lombardia contava infatti più di 131 mila gli impianti domestici nel 2021, con poco meno del 9% degli immobili dotati di impianto. Una produzione di 7485 GWh con 578 MW installati, che portano la percentuale di energia fotovoltaica al 4% di quella elettrica.

I dati del fotovoltaico in Lombardia

Un dato che fa riflettere sul profondo interesse in regione per le nuove tecnologie e la sostenibilità energetica, se si considera che la città lombarda dove la produzione è maggiore è Bergamo, con 1341 kWh di potenza massima di picco. Un dato decisamente inferiore ai 1652 kWh orari che si raggiungono in altre regioni del Paese, indicativamente quelle meridionali come la Sicilia, dove il fotovoltaico, tuttavia, non è altrettanto diffuso. E che comporta un rientro nell’investimento per un impianto fotovoltaico medio da 3,5 kWh, adatto a sostenere il fabbisogno energetico annuale di una famiglia media, in appena 4 o 5 anni. A seconda naturalmente della tipologia di tetto e dell’orientamento su cui viene installato, che in Lombardia implica un’inclinazione dai 30 ai 37° e un’esposizione ideale in direzione sud.

Un interesse testimoniato anche dagli 8 milioni di euro stanziati a inizio 2021 da Regione Lombardia per l’installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici ALER (Azienda Lombarda Edilizia Residenziale), con l’obiettivo ambizioso di raggiungere i 4 megawatt di potenza entro il 2022. E dei 10 milioni di euro stanziati dalla giunta a maggio 2021 per sostenere l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici da parte delle 104 mila piccole e medie imprese del settore manifatturiero ed estrattivo presenti in regione.

Esistono però (come per il Veneto) una serie di aree che la regione ha identificato come non idonee per l’installazione del fotovoltaico in Lombardia, altrimenti soggetti a Procedura Autorizzativa semplificata o una comunicazione al comune che ABContact svolge usualmente per conto dei propri clienti.

In generale, sono escluse dalla possibilità di installazione di sistemi e impianti fotovoltaici (come da normativa nazionale) aree di interesse storico o naturalistico, che la Regione ha identificato nello specifico nei siti UNESCO (tra tutti, i parchi della Val Camonica, con le incisioni rupestri, e i siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino, oltre a Monte San Giorgio), le zone tutelate dal Piano Paesaggistico Regionale, i Parchi naturali regionali e le riserve nazionali, le aree della Rete Natura 2000, tutelate in quanto riserve naturali destinate a specie animali tutelate secondo le Convenzioni internazionali, e della Rete Ecologica Regionale, oltre alle interessate da produzioni agricolo-alimentari di qualità (IGP, DOC, DOCG solo per citarne alcune) e le zone del Piano stralcio per l’assetto idrogeologico del Po, oltre a tutta una serie di aree critiche per le emissioni inquinanti in atmosfera.

Contattando ABContact, tuttavia, non dovrete preoccuparvi di nulla per il vostro fotovoltaico in Lombardia. Riceverete infatti un consulente fotovoltaico individuale che si occuperà per voi dell’invio di tutte le pratiche, da quelle burocratiche, per la richiesta di eventuali autorizzazioni, a quelle amministrative per le detrazioni o la richiesta degli incentivi. E otterrete inoltre una consulenza personalizzata per individuare le migliori tecnologie, componenti necessarie (come inverter e accumulatore) e il dimensionamento per rendere la vostra casa e la vostra famiglia finalmente indipendenti dal sistema elettrico nazionale.